2025-11-26
Crescente attività influenzale H3N2: cosa devi sapere e come proteggerti
Le autorità sanitarie sollecitano la vaccinazione e il miglioramento dell’igiene mentre la stagione influenzale si intensifica
26 novembre 2025 – L’attività influenzale è entrata in un periodo di rapido aumento in tutta la Cina, con il sottotipo H3N2 dell’influenza A che attualmente domina l’epidemia stagionale. Secondo gli ultimi dati del Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie (China CDC), l’H3N2 rappresenta la stragrande maggioranza dei campioni di influenza positivi sia nelle province meridionali che settentrionali. Gli esperti sanitari stanno sottolineando che le attuali epidemie sono guidate da agenti patogeni noti a livelli stagionali e non hanno rilevato agenti patogeni sconosciuti che causano nuove malattie infettive.H3N2: non un nuovo virus, ma un nemico familiareIl sottotipo H3N2 non è un nuovo virus; si tratta di un comune ceppo influenzale stagionale che circola in tutto il mondo dal 1968-4. Una caratteristica chiave dell'H3N2 è la sua tendenza a subire frequenti "derive antigeniche", ovvero piccoli cambiamenti nelle proteine superficiali del virus. Sebbene questi cambiamenti possano consentire al virus di diffondersi più facilmente e causare epidemie stagionali, gli esperti del China CDC chiariscono che ciò non significa che il virus stia diventando progressivamente più forte o più pericoloso.
"Il virus è soggetto a cambiamenti, noti come deriva antigenica, motivo per cui assistiamo a epidemie di influenza stagionale", ha affermato il dottor Peng Zhibin, ricercatore del CDC cinese. "Tuttavia, la situazione attuale rimane a livello epidemico stagionale e non indica che il virus si stia evolvendo per diventare più forte".Caratteristiche attuali dell'epidemia e gruppi vulnerabiliQuesta stagione influenzale è caratterizzata da un cambiamento significativo rispetto all'anno precedente, che era dominato dal ceppo H1N1-4. L’attuale ondata di H3N2 è iniziata prima del solito e sta colpendo in particolare bambini e adolescenti.
I dati mostrano un aumento significativo dei focolai di influenza negli asili e nelle scuole, con un tasso di rilevamento positivo del virus notevolmente più elevato nella fascia di età compresa tra 5 e 14 anni rispetto ad altre. Per i bambini, soprattutto quelli sotto i 5 anni, l’infezione comporta un rischio maggiore di complicanze come laringite, bronchite e polmonite.
Anche gli anziani sono ad alto rischio. Quando l’H3N2 è il ceppo dominante, spesso porta a sintomi più gravi, tempi di recupero più lunghi e aumento dei ricoveri e della mortalità tra gli adulti di età pari o superiore a 65 anni e fino a 4 anni. Vaccinazione: la pietra angolare della protezione Le autorità sanitarie sottolineano costantemente che la vaccinazione annuale è il modo più efficace per prevenire l’influenza e ridurre il rischio di malattie gravi e di morte.
Una domanda comune è se sia troppo tardi per vaccinarsi ora che la stagione influenzale è iniziata. La risposta degli esperti è un chiaro "no".
"Anche se la stagione influenzale è già iniziata, è comunque significativo vaccinarsi adesso", ha consigliato il dottor Qin Qiang, primario del Centro respiratorio dell'ospedale pediatrico di Pechino. "La stagione influenzale sarà lunga e vaccinarsi offre comunque effetti protettivi".
Il CDC cinese conferma che l’attuale vaccino contro l’influenza stagionale, che è un vaccino multivalente che copre diversi ceppi tra cui l’H3N2, mantiene una buona efficacia contro i virus circolanti. È raccomandato a tutti gli individui di età superiore ai 6 mesi e ai 7 anni. "Vaccino + Igiene": una strategia di difesa a due livelli Oltre alla vaccinazione, gli esperti raccomandano una doppia strategia che combina la vaccinazione con abitudini di igiene personale coerenti. Le misure chiave includono: Praticare una buona igiene delle mani: lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o con un disinfettante a base di alcol. Indossare maschere in luoghi affollati: indossare una maschera in spazi pubblici affollati o scarsamente ventilati può ridurre il rischio di infezione. 2. Garantire la ventilazione interna: aprire regolarmente le finestre per la ventilazione. Restare a casa quando si è malati: se si sviluppano sintomi simil-influenzali, consultare un medico, indossare una maschera e autoisolarsi a casa per evitare di diffondere il virus. altri. Trattamento e malintesi comuni Se voi o un membro della famiglia contraete l'influenza, è importante cercare assistenza medica tempestivamente. Per i gruppi ad alto rischio, l’inizio della terapia antivirale (come l’oseltamivir) entro 48 ore dall’insorgenza dei sintomi è più efficace.
Gli esperti mettono in guardia anche da un malinteso diffuso: l’uso degli antibiotici per curare l’influenza è inefficace.
"I comuni 'farmaci antinfiammatori' come l'amoxicillina e le cefalosporine sono agenti antibatterici", ha spiegato il dottor Song Rui, primario dell'ospedale Ditan di Pechino. "Sono efficaci contro le infezioni batteriche ma non funzionano sui virus. Il comune raffreddore e l'influenza sono causati principalmente da virus, per i quali il riposo, l'idratazione e il trattamento sintomatico sono i pilastri della cura. Gli antibiotici dovrebbero essere usati solo sotto la guida di un medico quando è presente una chiara coinfezione batterica".Rimani informato, rimani protetto
Poiché si prevede che l’attività influenzale aumenterà ulteriormente nelle prossime settimane, l’adozione di queste misure di protezione è fondamentale per salvaguardare la salute personale e pubblica. Per gli ultimi aggiornamenti, segui gli avvisi sanitari ufficiali del CDC cinese e dei dipartimenti sanitari locali.